IL PROGETTO

Aerospazio, ok dal Mit alla piattaforma del Politecnico di Torino



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Possono partire i lavori del centro di ricerca da 12mila mq nell’edificio di Corso Marche. Il rettore Corgnati: “L’infrastruttura si colloca nell’ampio quadro di investimenti dell’ateneo indirizzati al settore aerospaziale”

Pubblicato il 18 ott 2024



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Con provvedimento del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è stato dato il via libera all’avvio dei lavori per la costruzione della Piattaforma dell’Aerospazio, l’intervento che il Politecnico di Torino realizzerà nell’edificio 37 di Corso Marche, ceduto in diritto di superficie all’ateneo da Leonardo.

L’intervento rappresenta il primo tassello della realizzazione del progetto della Città dell’Aerospazio, coordinato dalla Regione Piemonte e che vedrà il coinvolgimento di istituzioni pubbliche e private nella realizzazione di un polo interamente dedicato alla ricerca nel settore aerospaziale.

Lavori per 44 milioni

L’intervento edilizio, che sarà realizzato dal Politecnico, prevede attualmente un quadro economico complessivo di circa 44 milioni di euro ed è finanziato attraverso fondi interni di ateneo per circa 27 milioni e importanti finanziamenti esterni.

Il centro di ricerca, di circa 15mila metri quadri complessivi con oltre 6mila metri quadri di spazi esterni, sarà in grado di ospitare circa 12mila metri quadri tra spazi di relazione condivisi e laboratori per attività di ricerca condotte dall’ateneo, ma anche in collaborazione con aziende nel settore aerospaziale.

Elevata densità tecnologica

“Questa infrastruttura si colloca all’interno di un ampio quadro di investimenti del Politecnico di Torino indirizzati al settore aerospaziale – ha commentato il rettore del Politecnico Stefano Corgnati -. A partire dal rafforzamento degli indirizzi formativi fino alla costituzione di nuovo Centro Interdipartimentale sull’Aerospazio, un playground interdisciplinare che metterà a sistema le competenze dei vari dipartimenti e favorirà i processi innovativi in piena collaborazione con il tessuto produttivo territoriale, sempre più orientato ad una vocazione industriale ad elevata densità tecnologica”.

Filiera da 35mila posti di lavoro

“La Regione ha sempre creduto nel comparto aerospaziale come uno dei pillar da valorizzare e da far crescere – ha detto l’assessore regionale alle Attività produttive Andrea Tronzano -. Una filiera che ha un positivo trend di crescita con un giro d’affari di oltre 8 miliardi e 35mila posti di lavoro. La Città dell’Aerospazio compie così un altro sostanzioso passo in avanti”.

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