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Space debris, il rischio “sindrome di Kessler” è alle porte



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Nonostante i miglioramenti negli sforzi di mitigazione continua ad aumentare la quantità di detriti spaziali. Oltre 1 milione gli oggetti di dimensioni superiori a 1 cm in grado di provocare danni catastrofici. Se non si inverte il trend alcune orbite diventeranno inutilizzabili

Pubblicato il 23 lug 2024



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Nonostante i miglioramenti negli sforzi di mitigazione nel 2023, c’è stata una crescita dei detriti spaziali. E ora il numero di collisioni potrebbe aumentare in modo significativo, con il rischio di “sindrome di Kessler”, tanto che alcune orbite potrebbero diventare insicure e inutilizzabili nel tempo, considerato che i detriti continuano a collidere e a frammentarsi, creando un effetto a cascata.

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