Dal trasporto via mare al monitoraggio di oleodotti e gasdotti, dalle miniere all’agricoltura, dal tracciamento di attrezzature e macchinari edili alla mobilità su gomma per migliorare la supply chain. Va allargandosi il campo delle applicazioni IoT con la connettività satellitare che può essere la chiave di volta laddove la connessione con reti terrestri wireless o con fibra è difficile o assente. È questa la conclusione a cui sono arrivati gli analisti di Counterpoint Research, nel loro studio sul ruolo crescente dei satelliti nelle comunicazioni per lo sviluppo globale dell’Internet of Things.
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Tre “reti” in orbita
C’è anzitutto da segnalare che ci sono tre tipi principali di reti satellitari che possono essere utilizzate per la connettività IoT: orbita terrestre bassa (Leo), orbita terrestre media (Meo) e orbita terrestre geostazionaria (Geo). Queste reti satellitari si distinguono per la posizione di distribuzione, l’altezza orbitale e l’area di copertura a terra.
Vantaggi dell’IoT satellitare
Nelle regioni remote con una copertura cellulare inadeguata e un’infrastruttura di connettività in fibra limitata, l’IoT satellitare sta emergendo come un’alternativa sempre più diffusa, in quanto offre un’area di copertura più ampia rispetto alle reti IoT cellulari. Inoltre garantisce una maggiore affidabilità, tanto che i satelliti sono un’opzione più affidabile delle reti cellulari e raggiungono una disponibilità superiore al 99,9% con un’adeguata disposizione della costellazione. Questo livello di affidabilità è essenziale per le applicazioni mission-critical come la gestione dei disastri naturali e le operazioni militari.
Le reti satellitari incorporano misure di sicurezza avanzate, come meccanismi anti-jamming e robuste codifiche crittografiche, che le rendono molto più difficili da manipolare o violare. Così come la connessione via satellite assicura una maggiore longevità delle reti wireless: in generale, ogni dieci anni abbiamo visto una nuova generazione di tecnologie di comunicazione mobile cellulare sostituire quelle esistenti.
Integrazione fondamentale
Sebbene l’IoT satellitare e l’IoT cellulare siano diversi l’uno dall’altro, il primo non è destinato a sostituire il secondo. Al contrario, secondo l’analisi di Counterpoint, l’IoT satellitare è stato progettato per integrare le reti IoT cellulari. Molte applicazioni richiedono una copertura ininterrotta e, combinando l’IoT satellitare con le reti terrestri, una soluzione di connettività ibrida può migliorare le comunicazioni.