È crisi al Jet Propulsion Laboratory (Jpl) della Nasa. Il centro di ricerca spaziale, situato nel comune californiano di La Cañada Flintridge e gestito dal California Institute of Technology, ha annunciato il licenziamento di 530 dipendenti, pari a circa l’8% del personale, a causa dell’incertezza sul budget per il 2024.
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Meno fondi per la missione Mars Sample Return
I vertici del Jpl, in una nota, hanno spiegato che tutti gli sforzi fatti nel tentativo di tagliare i costi si sono rivelati inutili. I conti non tornano. Con la probabile riduzioni di spesa dell’Agenzia spaziale americana, in particolare per la missione Mars Sample Return (Msr), non ci sono altre strade se non i licenziamenti per far quadrare il bilancio del centro di ricerca.
Scelta dolorosa, ma necessaria
In una lettera aperta scritta ai dipendenti, Laurie Leshin, direttrice del Jet Propulsion Laboratory, ha chiarito che “dopo aver esaurito tutte le altre misure per adeguarsi alla riduzione del budget della Nasa, e in assenza di uno stanziamento per l’anno fiscale 2024 da parte del Congresso, abbiamo dovuto prendere la difficile decisione di ridurre la forza lavoro del Jpl mediante licenziamenti”.
L’8% dei lavoratori perderà il posto
“Il personale del Jpl è stato informato che la riduzione della forza lavoro riguarderà circa 530 colleghi, con un impatto di circa l’8%, oltre a circa 40 membri aggiuntivi della nostra forza lavoro a contratto – ha aggiunto -. L’impatto riguarderà sia le aree tecniche che quelle di supporto del Laboratorio. Si tratta di aggiustamenti dolorosi ma necessari, che ci permetteranno di rispettare il budget a nostra disposizione e di continuare a svolgere il nostro importante lavoro per la Nasa e per la nazione”.
Finanziamenti in calo per la Nasa
“In assenza di un bilancio federale approvato che includa lo stanziamento definitivo per i livelli di finanziamento dell’Msr per l’anno 2024, la Nasa aveva precedentemente ordinato al Jpl di pianificare un budget Msr di 300 milioni di dollari. Si tratta di una cifra in linea con la fascia bassa delle revisioni del bilancio della Nasa da parte del Congresso e di una riduzione del 63% rispetto al livello dell’anno fiscale 2023. In risposta a questa indicazione, e nel tentativo di proteggere la nostra forza lavoro, abbiamo attuato un congelamento delle assunzioni, ridotto i contratti Msr e attuato tagli ai budget degli oneri in tutto il Laboratorio. All’inizio di questo mese, abbiamo ulteriormente ridotto le spese rilasciando alcuni dei nostri preziosi appaltatori in loco”.
Evitare tagli peggiori
“Purtroppo, queste azioni da sole non sono sufficienti per superare il resto dell’anno fiscale – ha osservato Leshin -. Quindi, in assenza di uno stanziamento, e per quanto vorremmo non dover intraprendere questa azione, dobbiamo andare avanti per proteggerci da tagli ancora più profondi se dovessimo aspettare.