Un test storico per una connessione Internet al top delle prestazioni sugli aerei. Lo ha eseguito con successo Intelsat. L’operatore statunitense di una delle reti satellitari e terrestri integrate più grandi al mondo e azienda leader per la connettività in volo (Ifc) ha completato una serie di voli di prova fino al Circolo polare artico. La società americana, con quartier generale a McLean in Virginia, ha dimostrato che le compagnie aeree, che necessitano di connettività Internet a bordo di voli a lungo raggio a latitudini estremamente settentrionali, possono accedere a un servizio a bassa latenza e ad alta velocità in qualsiasi punto della mappa della rotta.
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Connettività polare
“Le compagnie aeree e i loro passeggeri non hanno mai avuto accesso alla connettività polare, ma Intelsat ha fatto la storia come primo fornitore di connettività di bordo a fornire un servizio Internet ad alta velocità al di sopra del Circolo polare artico”, ha detto Dave Bijur, senior vice president commercial aviation della società: “Questa è una regione importante per le compagnie aeree che effettuano voli intercontinentali. Grazie al servizio satellitare multi-orbita di Intelsat e all’antenna Esa, milioni di passeggeri internazionali che volano sulle rotte polari potranno usufruire di una connettività affidabile e non-stop da un gate all’altro”.
Aereo di prova
I voli di prova sono stati completati sull’aereo di prova di Intelsat, un jet regionale Crj-700 equipaggiato con un’antenna Esa (Electronically Steered Array). Durante i voli di prova, gli ingegneri di Intelsat e Ball Aerospace hanno raccolto i dati necessari per comprendere il funzionamento dell’antenna Esa e le connessioni con le diverse orbite satellitari a diverse latitudini.
Satelliti geostazionari
In dettaglio, lo scorso 17 dicembre, Intelsat ha effettuato con il suo aereo di prova da Seattle ad Anchorage (Alaska), che si trova all’incirca a 61° nord, il che la rende la città più settentrionale servita dalle principali compagnie aeree del pianeta. Questo volo è stato effettuato utilizzando la flotta di satelliti geostazionari (Geo) di Intelsat, dimostrando che il servizio Geo ad alta velocità è disponibile utilizzando Intelsat Esa in tutti gli hub aerei globali.
Satelliti Leo di OneWeb
Il giorno dopo, Intelsat ha fatto un volo di andata e ritorno da Anchorage a Utqiaġvik, sempre in Alaska (ex Barrow). Utqiaġvik si trova a una latitudine di 71° nord, la stessa di molte rotte polari che collegano Asia, Nord America ed Europa. Questo volo è stato effettuato utilizzando la flotta di satelliti in orbita terrestre bassa (Leo) di OneWeb e ha dimostrato che le prestazioni ad alta velocità e bassa latenza sono disponibili anche in una regione geografica difficile che in precedenza non aveva mai avuto un servizio Internet a bordo.
Test superati
“I due test hanno convalidato le capacità della soluzione multi-orbitale di Intelsat per le compagnie aeree – ha spiegato Pat Walsh, senior vice president engineering -. Mentre l’aereo viaggiava verso nord da Anchorage verso il Circolo polare artico, ci siamo connessi senza problemi alla costellazione OneWeb in orbita bassa, fornendo 150 megabit al secondo in volo e a terra in Alaska. Inoltre, in prossimità della regione polare, le operazioni Geo di Intelsat hanno superato le aspettative, fornendo una connessione affidabile e ad alta velocità fino ad Anchorage”.
Pietra miliare
Commentando il volo di prova, Ben Griffin, vice president mobility di Eutelsat OneWeb, ha sottolineato che quella di Intelsat è una “pietra miliare”: “Questa connettività – ha aggiunto – continua su tutte le rotte e latitudini è una svolta per le compagnie aeree internazionali che volano tra Est e Ovest attraverso la regione polare. Questo storico volo convalida le 5 C della connettività che insieme OneWeb e Intelsat possono offrire ai nostri clienti aerei: copertura, capacità, connessione, coerenza e comunità”.