Alla vigilia del vertice sugli obiettivi di sviluppo sostenibile (Sdg), nella sede delle nazioni Unite a New York, la Gsoa (Global Satellite Operators Association) si è impegnata a contribuire, attraverso i suoi membri, a raddoppiare il numero di persone connesse via satellite ad almeno 500 milioni a livello globale entro il 2030. Questo potrebbe portare a benefici socio-economici globali di oltre 250 miliardi di dollari e continuerebbe a promuovere un’innovazione senza precedenti: dall’integrazione con i servizi terrestri al backhaul e alla banda larga satellitare diretta a terra, in aria e in mare. Tutto ciò contribuirà positivamente al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.
Indice degli argomenti
La sfida al divario digitale
Questo nuovo impegno a favore dell’iniziativa “Partner2Connect Digital” guidata dall’International Telecommunication Union (Iti), l’agenzia delle Nazioni Unite per le tecnologie digitali, va ad aggiungersi agli otto impegni assunti dal Gsoa lo scorso anno, continuando a far fronte al divario digitale, a migliorare la connettività di emergenza e a sostenere le amministrazioni nazionali attraverso workshop e seminari di capacity building.
Satelliti e inclusione digitale
Alla vigilia della 78esima assemblea generale delle Nazioni Unite, l’impegno dell’industria satellitare nel promuovere gli obiettivi strategici dell’Uti di connettività universale è evidente. Le comunicazioni satellitari svolgono inoltre un ruolo sempre più importante nell’inclusione digitale, come evidenziato durante l’Annual Fall Meeting della Broadband Commission, a cui il Gsoa ha partecipato come ospite speciale.
Più larghezza di banda
Per mantenere questa promessa, è necessario rendere disponibile una larghezza di banda aggiuntiva per supportare i servizi satellitari esistenti e soddisfare al contempo la domanda senza precedenti di nuovi servizi. Affinché i satelliti possano fornire una connettività onnipresente in un mondo sempre più digitale, il settore deve assicurarsi uno spettro sufficiente e sviluppare quadri politici inclusivi e neutrali dal punto di vista tecnologico.
Isabelle Mauro, direttore generale del Gsoa, ha affermato che “l’industria satellitare ha recentemente registrato livelli di innovazione e crescita senza precedenti e sta investendo costantemente per soddisfare la crescente domanda di connettività resiliente e sicura da parte degli utenti di tutto il mondo”.