Space economy e mobilità sostenibile saranno i due pilastri sui quali si focalizzeranno le attività che, nei prossimi tre anni, saranno sviluppate congiuntamente da atenei, centri di ricerca, poli di innovazione, centri di competenza, incubatori e imprese private nella cornice dello Spoke 1 del progetto Pnrr Nodes (Nord-Ovest Digitale e Sostenibile).
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Finanziamenti dal Pnrr
L’ecosistema dell’innovazione Nodes è un progetto finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca e coordinato dal Politecnico di Torino nell’ambito degli investimenti previsti dal Pnrr.
L’ammontare complessivo del finanziamento di Nodes è di 110 milioni di euro, che porteranno ricadute sul territorio di Piemonte, Valle d’Aosta e sulle province più occidentali della Lombardia (Como, Varese e Pavia), con bandi a cascata anche a favore delle regioni del Sud del Paese. Bandi di finanziamento che sono stati presentati nell’Auditorium dell’Energy Center del Politecnico di Torino martedì 18 aprile. Nel corso dell’incontro è stata descritta anche la modalità di presentazione delle domande, tramite la piattaforma Webtelemaco di Infocamere, Unioncamere Piemonte.
Il ruolo del Politecnico di Torino
Lo Spoke 1 è coordinato dal Politecnico di Torino e vede coinvolti Università degli Studi di Torino, Competence Center Cim4.0, Environment Park, Fondazione Links, Fondazione Piemonte Innova, Incubatore di Imprese innovative I3P. Avrà a disposizione un budget che supera i 15 milioni di euro e si focalizza sui domini tecnologici dell’aerospazio e della nuova mobilità sostenibile, sui quali l’ecosistema vanta una forte legacy industriale e di competenze. Questi domini sono oggi coinvolti in un processo di radicale trasformazione a livello globale nelle tecnologie e nei modelli di business.
Sostegno alla transizione
“L’obiettivo dello Spoke 1 – spiega il professor Giuseppe Scellato del Politecnico di Torino, coordinatore dello Spoke – consiste nel supportare la transizione verso nuovi paradigmi industriali nei due settori dell’aerospazio e della mobilità sostenibile, attraverso attività di trasferimento tecnologico e sviluppo di nuove competenze. Lo Spoke supporta la capacità innovativa dell’ecosistema attraverso attività di ricerca applicata, orientata a domini e priorità di interesse industriale, lo stimolo allo sviluppo di progetti d’innovazione nelle Pmi, il miglioramento delle competenze professionali, il supporto alla creazione di nuove imprese”.
Dai piccoli satelliti alla mobilità elettrica
Sono tre le linee progettuali principali su cui si sviluppa l’attività: il comparto dei piccoli satelliti (Space4You), processi di generazione stoccaggio e utilizzo di idrogeno verde per la mobilità (H2Mobility) e sistemi innovativi per la gestione e ricarica di veicoli per la mobilità elettrica (Electro).