Il passaggio massiccio allo smart working ha apportato una serie di indubbi vantaggi a imprese e lavoratori ma, dall’altro, ha imposto un drastico cambiamento di abitudini e, soprattutto, tecnologie. Gli strumenti abilitanti di questo nuovo scenario sono state le piattaforme di Unified Collaboration, videoconferenza e telepresenza che hanno saputo cogliere il momento favorevole, offrendo una serie di funzioni di condivisione e regia, pronte a far fare un salto quantico alla gestione di tempi e spazi di lavoro.
In questo scenario, l’esplosione degli utenti globali della soluzione Microsoft Teams e la crescita esponenziale delle sue funzionalità stanno contribuendo a rendere Teams la piattaforma di riferimento per buona parte del mercato mondiale. Quanti si pongono ancora dubbi sull’utilizzo di Teams lo fanno perché temono di dover riallestire le proprie sale riunioni, rinnovando i dispositivi tecnologici che vi trovano all’interno. Ma la soluzione alternativa esiste ed è alla portata di tutti.
Questo white paper, fornito da Impresoft, spiega quale soluzione implementare per rendere la videoconferenza su Teams alla portata di tutti. Continuando a leggere, potrete approfondire questi temi:
- lo scenario attuale e futuro dello smart working, in numeri
- come sostituire l’infrastruttura di videoconferenza legacy riducendo i costi e la complessità
- il mercato delle soluzioni di videoconferenza: i trend di crescita da oggi al 2027
- quando (e perché) conviene scegliere Pexip
