L’ultima edizione del report “Prospects for Space Exploration” di Euroconsult prevede che gli investimenti governativi globali nell’esplorazione spaziale raggiungeranno i 31 miliardi di dollari entro il prossimo decennio.
Il rapporto indica come saranno orientati i budget di spesa: continuerà l’aumento dei finanziamenti nei trasporti, nelle infrastrutture orbitali e nell’esplorazione lunare. Il focus degli enti pubblici e delle aziende private nel creare una presenza stabile degli astronauti sulla Luna, oltre che mantenere una presenza dell’uomo sull’orbita terrestre bassa, scandirà la roadmap dell’esplorazione spaziale negli anni a venire.
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Australia e Emirati Arabi in rampa di lancio
Dagli anni ’50, il mercato dell’esplorazione spaziale è stato caratterizzato da un piccolo numero di grandi nazioni che spendono le proprie risorse gareggiando tra loro per stabilire nuovi confini per la scienza, la tecnologia, l’innovazione e prestigio internazionale. Tuttavia, la principale società di consulenza spaziale e di informazioni di mercato Euroconsult evidenzia che è in corso un’importante transizione poiché la collaborazione tra diversi governi, nonché tra organizzazioni pubbliche e private, fornisce un ulteriore impulso ai crescenti investimenti da parte di affermati players come gli Stati Uniti.
Ma il rapporto di Euroconsult rileva anche che nuovi Paesi stanno entrando nel mercato dell’esplorazione spaziale: per esempio, Australia ed Emirati Arabi Uniti hanno investito il 59% in più nel 2022 rispetto a 10 anni fa.
Programma Artemis protagonista
Lo studio prevede che i programmi di trasporto spaziale saranno il segmento della space economy più finanziato nel prossimo decennio, raggiungendo i 10,7 miliardi di dollari entro il 2031. Una spesa ingente dovuta al sostegno necessario per lo sviluppo dei lander lunari umani e dell’Sls/Orion come parte del programma Artemis. A questo proposito, gli accordi Artemis sono stati firmati da un totale di 21 nazioni, a coronamento di una collaborazione internazionale su larga scala che sancisce una nuova ondata di investimenti globali. Questi ultimi si tradurranno in una serie di partnership redditizie per le aziende del settore privato che sono destinate a crescere nei prossimi anni.
Nel frattempo, la Cina sta sviluppando una Stazione di ricerca lunare internazionale in collaborazione con la Russia. E il progetto dovrebbe vincolare una parte importante del budget per le attività spaziali cinesi nel prossimo futuro.
Boom di investimenti governativi
“Le nostre previsioni – spiega Miguel Ouellette, consulente di Euroconsult – indicano che le attività lunari e cis-lunari forniranno un importante punto focale per catalizzare gli investimenti nel mercato dell’esplorazione spaziale nei prossimi anni. In effetti, l’esplorazione lunare fungerà da ‘trampolino di lancio’ verso i futuri sforzi su Marte e si prevede che gli investimenti governativi in questo ambito aumenteranno di oltre 4,6 volte nel prossimo decennio rispetto al precedente”.
Ouellette ha poi aggiunto che “le società private dovrebbero svolgere un ruolo sempre più importante nello sviluppo del settore, con il lancio di ben 60 missioni lunari commerciali entro il prossimo decennio. Tuttavia, il ruolo dei governi rimarrà ancora cruciale per supportare l’industria spaziale, soprattutto come cliente di soluzioni commerciali, nonché in termini di condivisione di costi, rischi e responsabilità per le attività di esplorazione spaziale”.