Inizierà entro l’estate e si concluderà nell’arco di 36 mesi il piano di trasferimento delle attività di Leonardo dal sito di Giugliano a quello di Bacoli-Fusaro, entrambi in provincia di Napoli. Ad annunciarlo è stata l’azienda durante l’incontro con la Regione Campania per illustrare il piano di crescita della divisione elettronica del gruppo guidato da Alessandro Profumo.
A motivare la decisione, hanno spiegato in rappresentanza dell’azienda Filippo Maria Grasso, direttore Italian pubblic affairs, Michele Ippolito, direttore operativo della divisione Elettronica e Mario Mercorio, direttore Hr della divisione Elettronica, c’è la volontà di valorizzare un centro di eccellenza per la produzione di radar fra i più avanzati d’Europa. Per la Regione Campania hanno partecipato all’incontro il vicepresidente Fulvio Bonavitacola e l’assessore al Lavoro Antonio Marchiello, insieme ai capigruppo consiliari e al presidente della terza Commissione.
Durante la riunione, come era già successo al momento dell’illustrazione del piano ai sindacati, Leonardo ha manifestato l’intenzione di mantenere puntualmente tutti i livelli occupazionali, tenendo conto anche dell’indotto diretto, e ha annunciato investimenti per 20 milioni di euro destinati a raddoppiare le linee di produzione del sito di Bacoli.
Quanto al futuro della struttura di Giugliano, non sarà abbandonata ma sarà destinata a “testimonianza di archeologia industriale”.