Il software è oggi più che mai al centro del business e la modernizzazione applicativa è una delle priorità a cui far fronte. La digitalizzazione, infatti, da un lato richiede alle imprese di arricchire di continuo con nuove funzionalità e servizi i prodotti commercializzati verso i consumatori e, dall’altro, impone di far evolvere costantemente le applicazioni software enterprise che costituiscono l’infrastruttura critica di supporto della loro attività imprenditoriale (e che sono spesso di natura legacy).
Quando questi strumenti non funzionano sempre in maniera ottimale, con rallentamenti o blocchi, gli impatti sul business si misurano in disservizi, malcontento dei clienti, perdite di ricavi, deterioramento dell’immagine aziendale. La modernizzazione applicativa è quindi un percorso tanto importante quanto complesso: va seguito con l’obiettivo di arricchire il valore di business erogabile dalle tradizionali applicazioni, anche sfruttando l’agilità della nuvola e le qualità delle applicazioni cloud-native.
Questo white paper, fornito da Sorint, fornisce una serie di indicazioni utili da seguire per compiere al meglio il viaggio verso la modernizzazione applicativa. Continuando a leggere, scoprirete:
- cosa significa, concretamente, fare modernizzazione applicativa
- perché è urgente attuare l’application modernization
- le sfide principali e le limitazioni da superare nella modernizzazione applicativa
- i 3 passi chiave per una efficace strategia di modernizzazione applicativa
- i benefici delle metodologie di sviluppo e distribuzione DevOps
- come scegliere il modello giusto di cloud migration: rehosting, refactoring e replatforming
