Raddoppiano i costi del Project Kuiper di Amazon. Secondo una stima di Quilty Space, la società di Jeff Bezos spenderà non 10 miliardi di dollari come previsto quattro anni fa, ma una cifra che oscillerà tra i 16,5 e i 20 miliardi di dollari per realizzare la maxi costellazione satellitare a banda larga che punta a fare la concorrenza al network Starlink di Elon Musk.
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36 miliardi di ricavi annuali
In un report, gli analisti di Quilty Space ritengono che, sebbene l’investimento sia significativo, il guadagno per Amazon potrebbe essere ancora più alto. Il rapporto suggerisce che i ricavi del Project Kuiper potrebbero ammontare a decine di miliardi di dollari all’anno.
Stando allo studio di Quilty Space, se Amazon riuscisse a raggiungere i 100 milioni di abbonamenti con un Arpu (un ricavo medio per utente) di 30 dollari al mese, Project Kuiper totalizzerebbe 36 miliardi di dollari di ricavi annuali.
3.232 satelliti in orbita bassa
La costellazione Kuiper manderà in orbita terrestre bassa 3.232 satelliti per supportare una rete Internet ad alta velocità. L’obiettivo è di servire decine di milioni di utenti in tutto il mondo. Ma non solo: lo scopo è anche di fornire infrastrutture di telecomunicazioni per Amazon Web Services e per altre offerte attuali o future della società di e-commerce. Inoltre, c’è da ricordare che, secondo la licenza che l’americana Fcc (Federal Communications Commission) ha concesso ad Amazon, la metà di questi satelliti deve essere lanciata entro la metà del 2026.
La tabella di marcia
Due prototipi di satelliti Kuiper sono già stati lanciati nello Spazio, con un razzo Atlas V di Ula (United Launch Alliance) nel 2023. Amazon afferma che un altro Atlas V dovrebbe mandare in orbita i primi satelliti operativi entro la fine di quest’anno. E il programma è di offrire i primi servizi a banda larga ai clienti dal 2025.
