INSPIRINGFIFTY 2024

Tre manager “spaziali” fra le top tech women d’Italia



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Si tratta di Annamaria Nassisi, Manager space economy observation and navigation di Thales Alenia Space, Gaia Roncalli fondatrice e chieif operating officer di Ecosmic e Milena Lerario amministratore delegato di Airbus Italia. Sono state selezionate le nuove 50 vincitrici di InspiringFifty Italy 2024

Pubblicato il 6 set 2024



vincitrici_2024

Ci sono anche tre manager dell’aerospazio fra le nuove 50 vincitrici di InspiringFifty Italy 2024, la top tech women del nostro Paese. Sono: Annamaria Nassisi, manager space economy observation and navigation di Thales Alenia Space; Gaia Roncalli, fondatrice e chieif operating officer di Ecosmic, e Milena Lerario, amministratore delegato di Airbus Italia.

Mai così tante candidature

Dopo le edizioni 2018 e 2021, il terzo appuntamento italiano dell’iniziativa globale lanciata nel 2013 dalle imprenditrici digitali Janneke Niessen e Joelle Frijters – e ora guidata dal network Eql:Her – ha raccolto il più alto numero di sempre di candidature.

I profili delle candidate sono stati esaminati da una giuria composta da 24 personalità di spicco del mondo imprenditoriale, economico e accademico, che ha selezionato le vincitrici per la loro capacità di ispirare, guidare e fare una differenza significativa nel panorama tecnologico e dell’innovazione.

Diversità di genere

Obiettivo del progetto è, infatti, contribuire alla diversità di genere nel mondo della tecnologia coinvolgendo e supportando donne imprenditrici, manager, influencer, ricercatrici, rappresentanti delle istituzioni che si sono distinte non solo quali eccellenze nel mondo del tech e dell’innovazione, ma anche per l’impegno nella promozione della gender equality.

Le nuove Inspiring fifty italiane, che faranno da role model alle più giovani con l’obiettivo di ispirarle e avvicinarle al mondo Stem, sono state premiate a Milano negli studi di Sky Italia.

Ampio spettro di settori

Le Inspiring Fifty 2024 (31 manager, 13 imprenditrici, 6 docenti universitarie e ricercatrici) rappresentano un ampio spettro di discipline e specializzazioni: informatica e telecomunicazioni, piattaforme digitali, fisica delle particelle. E ancora: comunicazione quantistica, aerospazio, sanità, healthtech, farmaceutica, chimica, automazione industriale, ingegneria energetica, trasporti e logistica. E poi: smart mobility, sostenibilità, fintech, finanza, venture capital, edutech, media & publishing, moda, design, non-profit e istituzioni europee.

Lombardia da primato

Tra le Inspiring Fifty che sono attive in Italia la regione più rappresentata è la Lombardia, seguita da Lazio, Toscana, Campania, Piemonte, Liguria. Le altre sono basate negli Usa (in tre diversi Stati), Regno Unito (Londra, Cambridge), Olanda, Francia, Belgio e India.

Come già nella scorsa edizione, sono rappresentate più generazioni, dalle veterane delle trasformazioni tecnologiche del Paese alle giovani e giovanissime.

 

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